Valutazione Franco Angeli
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Biografia
Franco Angeli, nato Giuseppe Franco Angeli il 14 maggio 1935 a Roma nel quartiere San Lorenzo, è stato uno dei più importanti artisti italiani del dopoguerra. Proveniente da una famiglia con una solida tradizione socialista, Angeli ha iniziato a lavorare fin da giovane per sostenere la madre dopo la morte del padre, esperienze che hanno influenzato profondamente il suo stile artistico. Autodidatta, ha sviluppato un linguaggio espressivo caratterizzato dall'uso di materiali come garze e tessuti che velano la superficie delle sue tele, creando un effetto di memoria sfumata nel tempo.
Angeli è stato uno dei protagonisti della Scuola di Piazza del Popolo, insieme a Mario Schifano e Tano Festa, con cui ha condiviso un intenso scambio culturale e politico. La sua arte si distingue per la presenza ricorrente di simboli legati ai regimi politici, alla sua militanza comunista e alla città di Roma, elementi che riflettono il suo impegno politico e sociale. Nel corso della sua carriera, Angeli ha superato l'informale per approdare a esiti più figurativi, rappresentando forme stilizzate e simboli della sua infanzia come obelischi e piazze deserte.
Ha partecipato a importanti eventi espositivi come la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma, oltre alla Biennale di San Paolo. Negli anni '80, la sua produzione artistica ha mostrato un avvicinamento alla figurazione, mantenendo però un forte legame con i temi simbolici e ideologici. Franco Angeli è morto a Roma il 12 novembre 1988, lasciando un'eredità significativa nel panorama dell'arte contemporanea italiana.
Angeli è stato uno dei protagonisti della Scuola di Piazza del Popolo, insieme a Mario Schifano e Tano Festa, con cui ha condiviso un intenso scambio culturale e politico. La sua arte si distingue per la presenza ricorrente di simboli legati ai regimi politici, alla sua militanza comunista e alla città di Roma, elementi che riflettono il suo impegno politico e sociale. Nel corso della sua carriera, Angeli ha superato l'informale per approdare a esiti più figurativi, rappresentando forme stilizzate e simboli della sua infanzia come obelischi e piazze deserte.
Ha partecipato a importanti eventi espositivi come la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma, oltre alla Biennale di San Paolo. Negli anni '80, la sua produzione artistica ha mostrato un avvicinamento alla figurazione, mantenendo però un forte legame con i temi simbolici e ideologici. Franco Angeli è morto a Roma il 12 novembre 1988, lasciando un'eredità significativa nel panorama dell'arte contemporanea italiana.