Gian Marco Montesano

Gian Marco Montesano è un artista poliedrico nato a Torino nel 1949. La sua formazione ha avuto inizio presso il Seminario salesiano di Valdocco a Torino, ma ha presto abbandonato la vocazione ecclesiastica per dedicarsi all'arte e alla cultura. Negli anni Settanta si trasferisce prima a Bologna e poi a Parigi, dove entra in contatto con importanti intellettuali come Gilles Deleuze e Jean Baudrillard, influenze che si riflettono profondamente nella sua opera. Le sue prime creazioni sono riproduzioni ingrandite di immagini sacre e Madonne, rivisitate in chiave postmoderna e arricchite da significati concettuali e teorici, che testimoniano la sua capacità di fondere tradizione popolare e riflessione filosofica.
Montesano è noto per affrontare temi storici e sociali, in particolare gli eventi drammatici del XX secolo, utilizzando immagini tratte da cartoline, fotografie, rotocalchi e iconografie di propaganda politica. La sua pittura si distingue per uno stile post-realista che include ritratti, paesaggi urbani e vedute cinematografiche, sempre con un approccio critico e riflessivo. Nel corso della sua carriera ha partecipato a importanti eventi internazionali, tra cui la Biennale di Venezia nel 1993 e nel 2009, la Quadriennale di Roma, la Biennale di Tirana e la Biennale di Praga.
Oltre alla pittura, Montesano è anche scrittore e regista teatrale, vivendo e lavorando tra Bologna, Parigi e Trento. La sua opera è stata oggetto di numerose mostre e studi critici, e nel 2018 ha realizzato il drappellone per il Palio straordinario di Siena. La sua arte è considerata una riflessione profonda sulla memoria storica e sulla condizione umana, utilizzando la pittura come linguaggio filosofico e strumento di conoscenza.