Valutazione Antonio Corpora
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Biografia
Antonio Corpora, nato a Tunisi il 15 agosto 1909 da genitori italiani, è stato uno dei protagonisti della pittura italiana del Novecento. Dopo gli studi all’École des Beaux-Arts di Tunisi, si trasferisce in Italia, frequentando Firenze, Roma e Milano, per poi stabilirsi definitivamente a Roma nel 1945. Qui, ospite dello studio di Renato Guttuso, entra in contatto con i principali esponenti dell’arte italiana del dopoguerra, tra cui Gino Severini, Nino Franchina, Giulio Turcato, Pietro Consagra, Piero Dorazio e Achille Perilli. La sua formazione cosmopolita e la conoscenza diretta della pittura francese del ‘900 lo distinguono tra i suoi contemporanei, spingendolo a promuovere un rinnovamento del linguaggio pittorico italiano in senso europeo. Nel 1946, insieme a Guttuso, organizza a Roma una mostra “neo-cubista”, anticipando la nascita del Fronte Nuovo delle Arti, di cui diventa uno dei membri più attivi. Con questo gruppo partecipa alla Biennale di Venezia del 1948, presentando opere come Veduta di città (1945), La pesca grossa e I lavoratori del mare (entrambe del 1949). Nel 1951 vince, ex aequo con Zoran Mušic, il prestigioso “Prix de Paris”, consolidando la sua fama internazionale. L’anno successivo tiene una personale alla Galerie de France a Parigi, presentato da Christian Zervos, e il Musée National d’Art Moderne acquista la sua opera Canari, cage et fenêtre. Nel corso della carriera, Corpora aderisce anche al Gruppo degli Otto (1952), partecipando alle maggiori esposizioni di arte astratta internazionale. La sua pittura evolve verso una progressiva scomposizione delle forme e un’identificazione tra colore e struttura. Nel 2003 viene nominato accademico di San Luca, riconoscimento alla sua lunga e influente carriera. Antonio Corpora muore a Roma il 6 settembre 2004, lasciando un’eredità artistica che unisce tradizione mediterranea e avanguardia europea.