Dimensioni:
100x75,5 cm.
"Ritratto di gentildonna con fiori", olio su tela, entro cornice.
L’opera è accompagnata da una perizia autografa di Adolfo Venturi, redatta nel 1939 su fotografia, che ne attesta l’attribuzione a Jean-Marc Nattier.
Figlio del ritrattista Marc Nattier e nipote del pittore Jean Jouvenet, Jean-Marc Nattier si formò all’Académie royale de peinture et de sculpture di Parigi, distinguendosi sin da giovane per il suo talento nel ritratto. Dopo un iniziale interesse per la pittura storica, fu la committenza aristocratica a determinare il successo della sua carriera, imponendolo come uno dei principali ritrattisti della corte di Luigi XV.
La sua fama si lega soprattutto ai ritratti femminili in costume allegorico o mitologico, in cui l’eleganza della figura e la cura dei dettagli si coniugano a un raffinato senso del colore. Le sue opere si distinguono per il tono idealizzato, la grazia dei volti e l’uso sofisticato di luci e tessuti, che conferiscono ai soggetti un’aura di nobiltà e leggerezza tipica del gusto rococò.