Umberto Lilloni

Umberto Lilloni è stato un pittore italiano nato a Milano nel 1898 da una famiglia originaria di Medole, in provincia di Mantova. Cresciuto in un quartiere popolare milanese, inizialmente fu destinato dal padre a dirigere l'azienda di famiglia nel settore dell'ebanisteria e del commercio di mobili, ma la sua natura irrequieta lo spinse a intraprendere gli studi di ingegneria navale, poi abbandonati per dedicarsi al disegno presso la scuola artigiana dell'Umanitaria. Qui scoprì la sua vocazione artistica, nonostante l'opposizione paterna che lo portò a essere allontanato da casa. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di Brera, dove fu allievo di Osvaldo Bignami e Rapetti, e successivamente di Tallone e Alciati nel dopoguerra. Nel 1922 vinse il prestigioso premio Pensionato Hayez con l'opera "Nudo sdraiato di donna". La sua carriera artistica si sviluppò seguendo un percorso che lo portò a superare la pittura postimpressionista, avvicinandosi per un periodo al movimento del "Novecento" con un approccio poetico e originale. Lilloni fu anche un attivo simpatizzante socialista e partecipò a eventi politici e militari durante la Prima Guerra Mondiale, ricevendo decorazioni per il suo servizio. Nel dopoguerra fu docente di pittura presso l'Accademia di Brera e successivamente all'Accademia di Parma fino al 1962. La sua opera è caratterizzata da una profonda attenzione alla natura e ai paesaggi, con soggetti che spaziano dai boschi di Lugano ai tramonti sul mare.